Priverno
Nel centro collinare pontino risiedevano due famiglie schedate dalle autorità fasciste perché di "razza ebraica":
1) La famiglia Sonnino-Veneziani era composta da Sonnino Daniele (nato a Roma l’8 giugno 1900), da sua moglie Veneziani Margherita detta Velia (nata a Rocca di Papa il 14 settembre 1910), e dalle figlie Grazia detta Graziella (nata a Roma il 22 gennaio 1932), Orietta (nata a Roma il 12 febbraio 1935) e Vera (nata a Roma il 22 agosto 1938). Daniele era proprietario, insieme al fratello Angelo, di tre attività commerciali (un negozio di tessuti, una rivendita di generi alimentari e una di generi di monopolio). 2) La famiglia Sonnino-Piperno era composta da Angelo Sonnino, fratello di Daniele, (nato a Roma il 21 giugno 1904) e dalla moglie Costanza Piperno (nata a Roma il 19 marzo 1916), casalinga. Angelo, oltre a condurre le attività commerciali di famiglia con il fratello, era presidente del comitato di sconto della succursale di Priverno della Cassa di Risparmio di Roma. Nel settembre 1939 i due fratelli Sonnino chiesero al Ministero dell’Interno di essere riconosciuti come ebrei “discriminati”, le loro istanze furono però respinte. Le disponibilità finanziarie e patrimoniali dei Sonnino spinsero inoltre le autorità ad effettuare accurati accertamenti sul loro conto. Dopo l’8 settembre le due famiglie trovano rifugio sulle colline attorno a Priverno in località La Foresta ospiti della famiglia di Emilio Ceci. A fine dicembre la permanenza nel riparo di fortuna diventò difficilissima, i Sonnino decisero così di andare a Roma nel convento di S.Croce al Flaminio dove erano nascosti molti dei familiari di Margherita. Alla fine della guerra Angelo restò a Roma, Daniele invece fece ritorno a Priverno. Riferimenti archivistici e bibliografici:
1) Archivio di Stato di Latina, Fondo “Questura”, b. Fascicoli personali di cittadini di origine ebraica, fasc. nn. 14, 16, 17 e 21; 2) A.Folchi, Cronache di guerra. Littoria 1940-1945, Formia, ed. D’Arco, 2010; 3) E.Drudi, "Non ha dato prova di serio ravvedimento". Gli ebrei perseguitati nella provincia del duce (Giuntina, 2014); 4) A.Anziano, Il giorno della memoria (Dossier pubblicato su "La Provincia. Quotidiano di Latina", 27 gennaio 2011, pp. 13-21). Sitografia: 1) La persecuzione degli ebrei in Italia 1938-1945 attraverso i documenti dell'epoca (mostra digitale Museo della Shoah di Roma). |