Cisterna
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Nella cittadina pontina risiedevano due famiglie schedate dalle autorità fasciste perché di “razza ebraica”:
1) La famiglia Di Tivoli-Di Nepi che era composta da Settimio Di Tivoli (nato a Roma il 12 agosto 1869), da sua moglie Grazia Di Nepi detta Velia (nata a Roma il 10 novembre 1876) e dai figli Eugenio (nato a Cisterna di Roma il 6 agosto 1903) e Amedeo (nato a Cisterna di Roma il 17 ottobre 1908). I coniugi erano titolari di un negozio di tessuti, gestito anche da Eugenio, nel corso principale della cittadina quasi di fronte al Municipio. Amedeo era invece falegname e nel 1935 aveva ricevuto il battesimo. Nel dicembre del 1943 i coniugi chiusero il negozio e riuscirono a nascondersi, probabilmente, dapprima in zone limitrofe, confusi tra gli sfollati, e più tardi nei pressi di Roma. Dopo la guerra si trasferirono a Roma. 2) La famiglia Steindler-Minerbi era composta da Fabio Steindler (nato a Ferrara), dalla moglie Giuliana Minerbi (nata a Ferrara il 7 marzo 1910) e dai figli Franco (nato a Ferrara nel 1937) e Claudio (nato a Ferentillo). I due coniugi, entrambi farmacisti, si erano trasferiti a Cisterna all’inizio del 1938 per gestire l’unica farmacia della cittadina. Fabio Steindler discendeva da un’antica famiglia ebrea triestina, ma fu erroneamente considerato di “razza ariana” come anche i figli. Soltanto Giuliana Minerbi, dunque, fu censita come di “razza ebraica” anche se più tardi fu riconosciuta come ebrea “discriminata”. Nell’estate del 1940 la coppia si stabilì a Terni, dove gestì due farmacie, ma nei mesi più duri dei bombardamenti alleati e della caccia agli ebrei decise di trasferirsi a Ferentillo. Riferimenti archivistici e bibliografici:
1) Archivio di Stato di Latina, Fondo “Questura”, b. Fascicoli personali di cittadini di origine ebraica, fasc. nn. 10, 11 e 18; 2) A.Folchi, Cronache di guerra. Littoria 1940-1945, Formia, ed. D’Arco, 2010; 3) E.Drudi, "Non ha dato prova di serio ravvedimento". Gli ebrei perseguitati nella provincia del duce (Giuntina, 2014); 4) A.Anziano, Il giorno della memoria (Dossier pubblicato su "La Provincia. Quotidiano di Latina", 27 gennaio 2011, pp. 13-21). Sitografia: 1) La persecuzione degli ebrei in Italia 1938-1945 attraverso i documenti dell'epoca (mostra digitale Museo della Shoah di Roma). |